L’albero più antico d’Europa ha 1.230 anni e si trova in Italia, per l’esattezza in Calabria, all’interno dell’area protetta del Parco del Pollino.
L’albero – battezzato Italus – è un pino loricato. L’albero più antico del Vecchio Continente cresce a una quota di 1.900 metri sul livello del mare, sul versante sud di Serra della Ciavole. Italus vegeta su un pendio roccioso molto scosceso, al riparo da incendi e fulmini, posizione strategica che ha permesso al pino di sopravvivere alla Natura – e alla mano dell’uomo – per oltre un millennio.
L’esatta età del pino è stata scoperta per caso, nel corso di una ricerca sul campo condotta dall’Ente parco in collaborazione con i ricercatori dell’Università della Tuscia.
Italus è il più antico essere vivente al quale sia stato possibile attribuire una data esatta di nascita. Ma scoprire l’età del pino millenario non è stata impresa facile. «Per la datazione del pino si è proceduto con un metodo combinato dendrocronologico e al carbonio 14 – spiega all’Ansa Aldo Schettino, funzionario del parco nazionale del Pollino –. La datazione di Italus è stata una vera e propria sfida scientifica».
Il nome, invece, è un omaggio a Italus, re degli Enotri, l’antica popolazione preromana stanziata sul territorio dell’attuale Calabria.
Adesso l’obiettivo è quello di salvaguardare il pino più vecchio d’Europa ed evitare che diventi una star social, mettendone a rischio la sopravvivenza.
«La sfida è quello di garantire la conservazione di questo albero unico anche per le generazioni a venire» conclude Schettino.
Team di Extrapedia Nature
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